Risparmio Elettrico

USO DELL’ENERGIA ELETTRICA IN CASA
Insieme all’illuminazione e al riscaldamento dell’acqua, gli elettrodomestici rappresentano il totale del consumo elettrico domestico. Dall’efficienza degli elettrodomestici, e quindi dal loro consumo elettrico, dipende la possibilità di risparmiare una buona parte dei 67,6TW/h consumati ogni anno in Italia dalle utenze domestiche (20% del totale. Dati Terna 2006). In media una famiglia italiana consuma circa 3.000 kW/h. La corrente elettrica viene prodotta in centrali distanti dai luoghi di consumo causando perdite per circa il 7% del totale. Tenendo conto che più dei due terzi della produzione avviene in centrali termoelettriche a gas (50,3%), carbone(14,1%) e petrolio(10,8%) che hanno un’efficienza media del   41%, possiamo facilmente calcolare che il 66% dell’energia disponibile nella materia prima viene dispersa.
Per ogni kW/h consumato produciamo inquinamento per 3 kW/h !

Fonte ENEA
LAVATRICE E LAVASTOVIGLIE
Sono responsabili di circa il 17% del costo della bolletta . Ecco com’è possibile ridurne i consumi:
Lavare la biancheria a bassa temperatura. Massimo 60°.
Usare sostanze “dolcificanti” che diminuiscano la “durezza” dell’acqua aumentando il potere detergente dei detersivi e diminuendo le incrostazioni della resistenza. In alternativa si può utilizzare l’acqua piovana.
Utilizzare sempre la capienza massima consentita dal cestello.
Pulire il filtro e le vaschette dei detersivi.
Non asciugare i panni con l’eventuale asciugatore della lavatrice ma usare il sole e il vento.
La lavastoviglie può essere collegata direttamente all’acqua calda, se essa viene scaldata da fonti diverse dall’elettricità (sole o gas).

FRIGORIFERO E CONGELATORE
Sono responsabili di circa il 18% del costo della bolletta. Essendo accesi 24 ore su 24 anche piccoli accorgimenti possono produrre ingenti risparmi:
Comprare il frigorifero e il congelatore separati. Il maggiore strato isolante del congelatore, e l’apertura a pozzetto anziché frontale, fanno sì che il risparmio energetico complessivo sia pari a circa il 30%.
Collocarli nei posti più freschi del locale che li ospita.
Non introdurre cibi ancora caldi nel frigorifero.
Sbrinare quando lo strato di ghiaccio supera i 5 mm.
Regolare il termostato del frigorifero su temperature non inferiori ai 4°.

LO SCALDABAGNO ELETTRICO
È responsabile di circa il 20% del costo della bolletta. Il suo utilizzo rappresenta il modo meno efficiente di scaldare l’acqua perché, come spiegato in precedenza, l’elettricità viene prodotta “sprecando” circa il 70% dell’energia disponibile all’origine.
Ecco come è possibile ridurne i consumi se non possiamo sostituirlo con i collettori solari o con una caldaia a gas:
Accenderlo solo prima di utilizzare l’acqua calda, magari usando un timer. Sempre acceso provoca degli inutili consumi.
Non regolare mai il termostato a temperature superiori ai 50° perché l’acqua poi risulterà troppo calda, rendendo necessaria la miscelazione con quella fredda.
Tenerlo nel luogo più caldo del locale.

ELETTRODOMESTICI
SUGGERIMENTI GENERALI
Comprate sempre elettrodomestici inclusi nelle classi di consumo energetico A++, A+ o A. Il prezzo di acquisto superiore verrà ricompensato da un risparmio sicuro e costante nel tempo, anche da un punto di vista ecologico.
Collegate gli elettrodomestici dotati di funzionamento stand-by, come ad esempio i televisori, gli hi-fi e i computer, a delle prese multiple dotate di interruttore. Chiudendo l’interruttore spegnerete tutte le apparecchiature elettriche che altrimenti rimarrebbero sempre accese.